Lucio Dalla e Roma
Immaginate una notte d'estate a Trastevere, precisamente al civico 7 di vicolo del Buco.
Lucio Dalla è seduto al pianoforte della sua casa romana, un palazzotto a due piani addossato all'abside della chiesa di Santa Maria della Luce. Sta componendo "La sera dei miracoli", la canzone che racconta Roma, così come la vedeva dalla sua finestra, con la luna, i cani, la gente nelle piazze e nei bar. È la notte dei miracoli fai attenzione qualcuno nei vicoli di Roma ha scritto una canzone – Dalla 1980"
Era il 1979 quando decise di trasferirsi a Roma per un lungo periodo.
In quegli anni creò salde amicizie come con Antonello Venditti o Francesco De Gregori e gli capitò di incontrare Fellini e giocare a flipper con Andy Warhol al Notigen in via del Babuino (Dalla era un appassionato collezionista di opere d'arte. Aveva aperto anche la galleria d'arte No Code a Bologna). Gli anni romani furono significativi: nacque l'esperienza di Banana Republic, con Francesco De Gregori e realizzò la colonna sonora di Borotalco di Carlo Verdone, un punto di svolta nel rapporto tra musica e cinema, soprattutto per l'inserimento di Cara, canzone d'autore che continua ad accompagnare il successo del film.
"Mi stupisco sempre più del rapporto che c'è tra me e Roma, una città unica al mondo, un palcoscenico straordinario che unisce tutte le classi sociali, in cui non c'è contrasto, c'è voglia di stare insieme. Tempo fa scrissi 'La sera dei miracoli' che è una celebrazione di Roma in festa. Era la Roma di Nicolini e delle Estati romane. Una specie di pre-intuizione di quella che sarebbe stata poi la Notte Bianca. Ma comunque c'è un legame con Roma che va al di là delle canzoni" racconta Lucio Dalla..
"Io tornai a casa, abitavo a Trastevere mi misi al pianoforte. Avevo visto Roma incendiata da feste, da canti, da gente ubriaca bene. Da veramente un momento di grande gioia collettiva. E allora scrissi questa canzone e la dedicai a Roma. La canzone si chiama La sera dei miracoli"
"In
questa casa ha vissuto Lucio Dalla, protagonista della musica
italiana. 'È la notte dei miracoli fai attenzione qualcuno nei
vicoli di Roma ha scritto una canzone – Dalla 1980",
c'è scritto sulla targa che ricorda il periodo in cui ha vissuto
nella capitale.